L'Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma (Ospedale Maggiore) fornisce un'offerta sanitaria completa che comprende attività di emergenza-urgenza, trapianti d’organo, cardiochirurgia, neurochirurgia, terapia intensiva, neonatologia e servizi specialistici ad alta tecnologia. La struttura opera secondo un modello Hub & Spoke, integrando attività cliniche, didattica e ricerca con l'Università e le reti regionali, e partecipa a progetti PNRR per l'ammodernamento tecnologico e la digitalizzazione.

Il presidio ospedaliero è organizzato in dipartimenti e numerose unità operative (cardiochirurgia, oncologia, chirurgia plastica e centro ustioni, genetica medica, Centro hub Emofilia, radiologia diagnostica e interventistica, medicina nucleare, neonatologia e terapia intensiva neonatale, tra gli altri). Sono presenti servizi diagnostici avanzati (Rx, ecografia, TAC, risonanza magnetica) e centri di riferimento per malattie rare, con oltre venti unità operative dedicate.

I percorsi di cura privilegiano l'approccio multidisciplinare: programmi di riabilitazione, servizi pediatrici dedicati (Ospedale dei Bambini con day surgery, week hospital, terapia intensiva pediatrica), attività di umanizzazione delle cure e servizi di supporto al paziente (URP, mediazione culturale, scuola in ospedale). La rete dell’emergenza-urgenza include la Centrale Operativa 118 Emilia Ovest, l’elisoccorso e servizi CAU per la presa in carico delle urgenze a bassa complessità.

La governance assicura trasparenza amministrativa e rendicontazione pubblica (amministrazione trasparente, dati PNRR, bilanci). La struttura collabora con reti europee di riferimento per le malattie rare (ERN) e promuove la ricerca clinica e i progetti di innovazione in ambito sanitario.